Descrizione
Queste grotte non si possono descrivere, perché ognuno le vede in modo speciale e le popola di fantasmi diversi".(Ferdinand Gregorovius, 1821-1891)
Lo spettacolo delle stalattiti e stalagmiti è di un fascino ineguagliabile: per la singolarità delle forme che riecheggiano figure umane ed animali essa fu denominata "Grotta dei Bambocci", ma è anche conosciuta con il nome di "Grotta Regina Margherita", in seguito alla visita della sovrana nel 1904.
Le visite vengono effettuate con l'accompagnamento di guide turistiche specializzate.
Dal 4 giugno 2021 la Grotta di Collepardo è dotata di una nuova illuminazione e di un nuovo percorso multimediale audioguidato, realizzati dalla Regione Lazio.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.